GAMBELLARA (VI) Antonio Mastrototaro, 18 anni, studente presso l’IPSSAR di Molfetta (BA) è stato eletto miglior sommelier junior d’Italia dal presidente dei sommelier italiani Giuseppe Vaccarini. Accompagnato dal professor Andrea De Palma, sommelier professionista (nella foto con lo studente premiato), il giovane diciottenne ha dovuto sostenere un difficile esame basato su quattro prove: degustazione dei vini alla cieca, prova di servizio, correzione di una carta dei vini e decantazione del vino. L’associazione italiana sommelier (AIS), organizzatrice del concorso, ha offerto 3 corsi gratuiti dell’AIS; mentre l’azienda vinicola Zonin , sponsorizzatrice del concorso, ha offerto uno stage gratuito per una settimana nella suddetta azienda in marketing e comunicazione del vino.
“Il mio sogno è quello di gestire un’attività di ristorazione, che possa vantare un’importante carta dei vini della mia regione”, queste sono le parole che Antonio Mastrototaro ha pronunciato dopo la premiazione.
Al rientro il Preside, Pellegrino de Pietro, dell’istituto Alberghiero di Molfetta si è complimentato con il docente Andrea De Palma e con il vincitore Antonio Mastrototaro riconoscendo che: “il nostro studente si è imposto per la completezza delle conoscenze e per l’alta professionalità dimostrata”.
I concorrenti sono arrivati martedì 7 a Gambellara dove hanno visitato la tenuta Zonin e hanno fatto una degustazione guidata di 4 vini. Mercoledì 8 i 12 finalisti hanno sostenuto in albergo 3 prove: la degustazione del vino alla cieca, scritta, una prova scritta e degustazione del vino alla cieca davanti al pubblico. La prova di servizio si è svolta durante il pranzo, la giuria e i professori sottoponevano le domande ai concorrenti durante il loro servizio. Il campione, Antonio Mastrototaro, ha svolto questa prova al tavolo del presidente AIS. Nel pomeriggio sono stati dati dalla giuria i nomi dei 6 finalisti che hanno sostenuto le 2 prove finali cioè la decantazione di un vino rosso e la correzione di una carta dei vini. La premiazione è avventa più tardi a Bassano del Grappa. La giuria si è complimentata con tutti i concorrenti per la loro lealtà e per il magnifico gruppo che si è creato. Infatti il concorso nazionale ha visto la presenza di un notevole numero di scuole Alberghiere che nella prima fase della selezione hanno dovuto superare anche un esame scritto. Questo evidenzia la crescita e l’importanza del sommelier in Italia e ci fa capire il successo del vino nel nostro paese.
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